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Dopo una prima puntata dedicata alla situazione del mercato dei podcast e delle newsletter in Italia, una seconda con il punto di vista di due creator che lavorano sia a progetti indie che prodotti da altri, oggi capiamo meglio come fare in modo che il nostro progetto possa essere interessante in particolare per una casa di produzione di podcast.

Per farlo ho intervistato Andrea De Cesco, giornalista, responsabile della Chora Academy, autrice della newsletter Questioni d'Orecchio e del podcast "Parliamo di Podcast" su Lifegate. Le ho chiesto che caratteristiche deve avere un podcast per essere prodotto da una casa di produzione come Chora, dei consigli per chi inizia vuole partire col piede giusto, e come un progetto di questo tipo può diventare sostenibile.

Lei parla di podcast, ma quello che mi ha raccontato vale anche per newsletter, blog, e per qualsiasi attività tu decida di intraprendere.
So che nella newsletter precedente è stato ospite Jonathan Zenti e che hai suggerito la sua puntata di Problemi dedicata proprio all'argomento. Ecco, è un ascolto fondamentale nella riflessione che stai e stiamo facendo perché quella puntata è molto utile per rispondere alla domanda sulla sostenibilità che mi hai fatto. Anche se forse bisognerebbe tenere conto del fatto che quello di Jonathan è un progetto con una forte componente artistica, e spesso in Italia progetti di questo tipo sono più difficilmente vendibili rispetto ad altri.

Altre tipologie di podcast possono essere più facilmente sostenibili da un punto di vista economico, soprattutto se nel momento in cui si inizia a ragionare sul podcast si decide che la sostenibilità economica è la nostra priorità numero uno. In generale penso che la riflessione sulla sostenibilità economica dovrebbe andare di pari passo con la creazione del podcast. Ed è una riflessione che non sempre si fa quando si inizia un progetto.

Un'altra cosa poi che si tende a mettere in secondo piano è il lavoro di promozione del podcast. Sembrano cose un po' antipatiche su cui ragionare, ma sono fondamentali. Soltanto in lingua italiana ci sono più di 30.000 podcast, e sarebbe un po' ingenuo sperare che basti fare qualcosa di bello e la gente lo ascolterà. Non è esattamente così. Quindi consiglio sempre di partire ragionando su come lo promuoveremo e sosterremo. Sono due temi, quelli della promozione e della sostenibilità economica, tanto importanti quanto lo sviluppo del progetto da un punto di vista editoriale.

Un altro punto utile per la sostenibilità e la buona riuscita di un progetto di questo tipo è cercare di creare una community. Una community che sia disposta, anche a sostenervi. Tramite Patreon per esempio, oppure sfruttando i vari servizi di abbonamento a pagamento (seppure in Italia non siano ancora così diffusi e utilizzati, probabilmente c'è ancora bisogno di un po' di tempo di sperimentazione). Oppure si può provare a fare delle collaborazioni con aziende o altre realtà o con le piattaforme, tipo Spotify. Al di là della monetizzazione, questo tipo di collaborazione può aiutare anche per la promozione e portare idealmente a un maggior numero di ascolti. E se si hanno inserzioni pubblicitarie, i ricavi pubblicitari aumentano con l'aumento degli ascolti. In ogni caso, sostenersi con la pubblicità in ambito podcast è ancora molto difficile.

In generale, sia che si cerchi sostegno dalle aziende o delle piattaforme, che ci si proponga a una casa di produzione o che si voglia puntare tutto sulla nostra community è fondamentale chiarirsi bene le idee in fase di progettazione. Se ci si propone ad una casa di produzione è importante capire che tipo di podcast produce, in che modo, con quali host eccetera, per valutare se il nostro progetto potrebbe davvero essere interessante per loro. È importante studiare la realtà, assicurarsi che il progetto che si propone sia fattibile, che l'idea sia strutturata e che sia chiaro perché tu sei la persona più giusta per quel progetto.


Se vuoi approfondire il mondo e il mercato dei podcast la newsletter di Andrea De Cesco è pienissima di spunti, io te la consiglio e vale come #newsletterdeglialtri di questa settimana.

Credits foto: Pietro Baroni.

Link entusiasmanti della settimana 

L'illustrazione di oggi

Continua la mia selezione di illustrazioni con cui mi illudo di portare freschezza. Questa è di Elisabetta Frau.

La canzonetta di oggi

Anche qui mood vacanziero, anche se le vacanze non ci sono.
 
Sea Girls - Do you really wanna know?

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